rotate-mobile
Domenica, 28 Aprile 2024
Sanità

In attesa da mesi al Di Cristina, ora saranno operati: all'Ismett gli interventi per 92 bambini

Lo annuncia il governatore Renato Schifani che ha firmato un protocollo d'intesa con l'Arnas Civico: "Si rafforza il nostro impegno per risolvere il problema". Le operazioni chirurgiche all'addome dovranno essere effettuate entro il 30 giugno

C'è luce per 92 bambini che aspettano da mesi di operarsi all'Ospedale dei Bambini. E' stato siglato infatti oggi a Palazzo d’Orléans un protocollo d'intesa tra l’Arnas Civico di Palermo e l’Ismett finalizzato a ridurre le liste d'attesa dei pazienti pediatrici del Di Cristina. A firmare l'accordo il presidente della Regione Renato Schifani. Le lunghe attese sono state anche al centro di un'inchiesta di Dossier che ha raccontato il caso della bimba di 7 anni con un tumore benigno della pelle che ha aspettato per un anno l'operazione per poi finire sotto i ferri al Policlinico.

Bimba aspetta da un anno di operarsi per un tumore della pelle: l'inchiesta

La convenzione prevede la presa in carico immediata da parte dell'Istituto Mediterraneo per i trapianti e le terapie ad alta specializzazione di 92 bambini in attesa di un'operazione chirurgica alla parete addominale. Gli interventi, dopo una prima valutazione clinica, dovranno essere effettuati entro il 30 giugno di quest'anno. Il protocollo è stato siglato dal governatore Schifani, insieme al dirigente generale del dipartimento per la Pianificazione strategica dell'assessorato regionale della Salute, Salvatore Iacolino, al direttore generale dell'Arnas Civico, Walter Messina, e al direttore dell'Ismett, Angelo Luca. 

"Si rafforza il nostro impegno per risolvere il problema delle liste d'attesa - afferma Schifani - e quello di oggi è sicuramente un risultato importante perché ci permette di garantire ai piccoli pazienti cure di altissima qualità, grazie a un centro di eccellenza come l'Ismett, che con la Regione ha un rapporto ormai consolidato. In questo nostro cammino, si conferma fondamentale la collaborazione con la componente privata del nostro sistema sanitario per garantire a tutti i cittadini l'accesso alle cure in tempi ragionevoli". 

Il numero delle prestazioni effettuate dall’Ismett sarà comunicato settimanalmente all'assessorato regionale della Salute e, dopo le rendicontazioni, si procederà ai relativi pagamenti, fuori dal budget annuale, secondo il tariffario regionale. Il protocollo avrà validità sino all’azzeramento delle liste d’attesa. 

La collaborazione con l’Istituto rientra nelle previsioni del "Piano operativo del recupero delle liste di attesa", varato dalla giunta regionale il 27 luglio del 2023 con un budget di 48,5 milioni di euro, con l'obiettivo di recuperare le prestazioni in sospeso utilizzando le strutture accreditate, sia di diritto pubblico che di diritto privato. Per il 2024 a disposizione ulteriori 41 milioni di euro, anch’essi ripartiti tendenzialmente a metà fra pubblico e privato convenzionato.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

In attesa da mesi al Di Cristina, ora saranno operati: all'Ismett gli interventi per 92 bambini

PalermoToday è in caricamento