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Lunedì, 29 Aprile 2024
Dossier Tuffi negati

Anni di lavori e un milione di euro non bastano: quella piscina nelle Madonie resta un'incompiuta

La struttura è chiusa dal 2012 dopo il crollo di un pilone. Sono poi serviti 6 anni per ottenere un finanziamento, ma da allora - tra pandemia, rimpalli tra gli uffici e intoppi - il cantiere sembra abbandonato. E da quanto apprende Dossier non ci sono tempi certi per la riapertura

"I bambini che vivono nei paesi di montagna vorrebbero nuotare", è questo il messaggio degli abitanti delle Madonie che, insieme ai loro figli, aspettano da anni che riapra una piscina per la quale è stato stanziato un finanziamento da un milione di euro per i lavori di ristrutturazione. "I miei figli da piccoli hanno imparato a nuotare qui - racconta una mamma a Dossier - ma altre generazioni non avranno questa possibilità. Forse non ci si rende conto di cosa significhi non avere una piscina per una comunità di montagna". L’impianto, un tempo era il fiore all’occhiello del comprensorio, è stato chiuso nel 2012. Da allora tra problemi tecnici e burocrazia, il cantiere è andato a singhiozzo, per fermarsi del tutto circa un anno fa.

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